Dopo aver scritto a lungo sugli interventi dei Governi sulle nostre abitazioni, vogliamo ribaltare i ruoli e, per una volta, occuparci noi delle case dei governanti. Dove abitano i potenti del Mondo? Come arredano o modificano le proprie abitazioni istituzionali? Vi sono residenze maggiormente note, si pensi alla Casa Bianca americana, alla dimora di David Cameron al numero 10 di Downing Street o all’attuale abitazione del Professor Mario Monti a Palazzo Chigi. Altre, magari, non appaiono così di frequente in televisione ma sono comunque degne di nota sia per l’importanza degli abitanti che per il valore storico. Parliamo ad esempio del Castello di Praga, dove risiede il Presidente della Repubblica Ceca, che venne costruito nel IX secolo d.C. e che custodisce al suo interno i gioielli della Corona e domina, con la sua struttura davvero enorme, la Capitale Ceca; o la Casa Rosada in Argentina dal cui celebre balcone si affacciava Evita Peron per salutare la folla, e dove oggi risiede Cristina Fernandez de Kirchner eletta presidente dell’Argentina proprio un anno fa.
Casa Bianca
È sicuramente la più famosa, la più filmata e fotografata ed è ancora oggi la più importante al mondo: la Casa Bianca, che si trova al 1600 di Pennsylvania Avenue a Washinton, è realizzata in stile palladiano e venne inaugurata nel 1800; da allora è la residenza ufficiale e l’ufficio principale del Presidente americano. Ogni anno, in questo periodo, viene diffusa in tutto il mondo la fotografia della famiglia del Presidente che posa nel celebre studio Ovale addobbato, come si addice, in pieno stile natalizio: Obama con una bella cravatta rosso natalizio, la bella moglie Michelle in tubino nero e Malia e Sasha che si tengono per mano. Da sempre il Natale alla Casa Bianca rispetta alcune tradizioni che si ripetono da decenni, ovvero dal 1923 quando vennero accese le luminarie dell’albero da parte di Calvin Collidge, che era il presidente americano dell’epoca. L’albero arriva dai monti del Colorado, ha un’altezza di otto metri ed è stato piantato a marzo in sostituzione di quello passato che è stato abbattuto dal vento. Non hanno partecipato alla cerimonia i Black Eyed Peas, che in un primo momento avevano garantito la loro presenza, mentre la Rana Kermit ha creato un divertente sketch coinvolgendo la first lady. Alcune famiglie di militari sono state invitate a vedere in anteprima le decorazioni natalizie della Casa Bianca: tra le altre una riproduzione del popolare cane Bo, realizzata in liquirizia e marshmallow, mentre sull’albero sono stati appesi biglietti dei familiari dei soldati decorati con medaglie e distintivi.
Nelle passate settimane la casa di Barack Obama è stata al centro dell’interesse dei media e non per i tradizionali appuntamenti natalizi che coinvolgono la Casa Bianca, per un misterioso scavo ni giardini. Le prime ipotesi spaziavano dalla palestra alla piscina coperta, col passare del tempo si è capito che si stava realizzando un nuovo bunker sotterraneo per Obama ed i suoi collaboratori, il bunker si trova a brevissima distanza dalla Stanza Ovale e potrebbe essere realizzato il collegamento con due stanze molto importanti esistenti nella White House: la struttura che può resistere ad attacchi di armi atomiche e la situation room, che è stata modificata nel 2007; In questo complesso labirinto di cunicoli venne nascosto Dick Cheney, vicepresidente americano, nella mattinata dell’undici settembre del 2001, per paura che i terroristi potessero attaccare la Casa Bianca. Ovviamente questi nascondigli sotterranei non sono i soli meccanismi di protezione della Casa Bianca: nei giardini circostanti uomini in divisa garantiscono la vigilanza, cecchini con piccolissimi lanciamissili sono dislocati sui tetti e non la White House dispone poi dello scudo del Secret Service.
La nuova abitazione del Professor Mario Monti
Sono finite le notti che il Professor Monti ha dovuto trascorrere nelle stanze dell’Hotel Forum, un bel albergo nel quartiere Monti con vista sui Fori Imperiali, infatti dopo opportuni e necessari sopralluoghi della Signora Elsa, il trasloco di Mario Monti a Palazzo Chigi sta terminando. Nello storico immobile di Piazza Colonna l’ex commissario UE avrà a disposizione l’appartamento di servizio al terzo piano. Un’abitazione di circa trecento metri quadri, dove si trovano la Sala delle Marine e quella d’Oro che ospitano i pranzi formali con un tavolo che per venti persone, inoltre l’appartamento di dispone di tre sale da bagno, sala da pranzo non ufficiale, spogliatoio e cucina.
Palazzo Chigi fu ceduto allo Stato dalla famiglia Aldobrandini-Chigi nel 1917 ed è sede del Governo italiano da ormai cinquanta anni, abitarono nel Palazzo in Piazza Colonna per primi i coniugi Fanfani e la signora Maria Pia lo arredò seguendo le proprie inclinazioni mentre all’ultimo inquilino prima di Monti, Silvio Berlusconi, quando vide la casa per la prima volta nel 1994 non piacque per nulla e ne affidò la ristrutturazione a Giorgio Pes, architetto del film capolavoro di Luchino Visconti. Interrotti a causa del ribaltone di Bossi i lavori di ristrutturazione, furono ripresi da Berlusconi stesso nel 2001 che commissionò al curatore di Palazzo Chigi il ritorno dei suppellettili e degli arredi originali, venduti o dispersi dalla famiglia Chigi.
La signora Flavia, moglie del Professor Prodi, non gradiva particolarmente Palazzo Chigi e spesso rimpiangeva la casa di Bruxelles arredata con mobili Ikea, dove abitava prima Prodi; nella camera del Professore vi era una cyclette che permetteva a Prodi, grande appassionato di ciclismo, di allenarsi in camera.
Berlusconi non ha mai amato particolarmente vivere a Palazzo Chigi, preferendo stare a Palazzo Grazioli, la sua casa – ufficio romana in via del Plebiscito, presa in affitto nel 1995 con una superficie di mille metri quadri, solo in rarissime occasioni ha dormito a Palazzo Chigi l’ultima risale addirittura a due anni fa.